I partecipanti alla spedizione
In totale sono previsti 30 partecipanti, così distribuiti:
2 ANAG membri CCAG
5 AAG e ANAG su proposta degli OTTO di AG
1 medico, ANAG
- 13 ragazze e ragazzi di età compresa tra i 15 ed i 17 anni (terza fascia)
- 10 Accompagnatori di Alpinismo Giovanile, di cui:
2 ANAG membri CCAG
5 AAG e ANAG su proposta degli OTTO di AG
1 medico, ANAG
- 2 rappresentanti della CCTAM
- 1 rappresentante della CCM
AdrianoDott. Adriano RINALDI nato a Trieste, laureato in Medicina e Chirurgia, Specializzato in Anestesia e Rianimazione e in Medicina del Nuoto e delle Attività Subacquee. Ho frequentato il 6° corso di perfezionamento in Medicina in Montagna omologato UIAA a Padova. Presto servizio presso l'Istituto Polidisciplinare di Anestesia, Rianimazione e Terapia Antalgica dell'Università degli Studi di Trieste e sono responsabile del Servizio di Medicina Subacquea e Iperbarica. Dal 1992 svolgo attività di Elisoccorso in FVG e in Alto Adige - Aiut Alpin. Sono medico del CNSAS sezione di Trieste. Sono presidente della Commissione Centrale Medica del CAI e membro della Commissione Medica della CISA-IKAR.
Ho partecipato come medico/alpinista ad alcune spedizioni: Hoggar (Algeria); Tibet "Trieste 8000" (Shisha Pangma); Trekking dell'Annapurna; Trekking al Kala Pattar; Aconcagua; Kilimangiaro; XIII Spedizione Italiana in Antartide. |
Andrea I.
Ciao a tutti mi chiamo Andrea ho 15 anni e vivo a Sanremo. Frequento il secondo anno dell'Istituto Nautico di Imperia e faccio parte della sezione del CAI di Sanremo. Sin da piccolo ho amato le attività all'aria aperta infatti praticavo mountain bike, ma da quando nel 2010 ho scoperto il CAI la mia più grande passione è diventata la montagna.
Sono molto felice che mi sia stata data la possibilità di partecipare a questo progetto che sono sicuro potrà regalarmi nuove ed uniche emozioni. Sono impaziente di affrontare quest'avventura insieme ai miei nuovi amici amanti della montagna e sono sicuro che questa esperienza mi aiuterà a crescere come alpinista e, culturalmente, insegnandomi a conoscere nuove popolazioni. ARARAT STO ARRIVANDO!!! |
Andrea S.Ciao mi chiamo Andrea, sono di Ravenna e ho 16 anni, sono iscritto al CAI dal 2005.
Ho iniziato ad andare in montagna anche perché mio fratello prima di me era iscritto al CAI e mi ha trasmesso questa passione, tutt'ora a volte andiamo in montagna assieme. Faccio Rugby come sport e in estate mi piace andare al mare in bicicletta con gli amici. Sono un ragazzo simpatico e vivace, questa esperienza mi affascina moltissimo e non vedo l'ora di partire! |
Antonio
Antonio Santeusanio, 62 anni da Sanremo.
Ciao, sono socio del CAI dal 1974 della Sezione di Sanremo (IM). Frequento la montagna da quando avevo 15 anni, ma la mia passione diventa totale dopo aver fatto il sevizio militare negli Alpini. Nel 1975 entro nella Scuola di Alpinismo e Scialpinismo della sezione come aiuto istruttore di alpinismo e scialpinismo, e vi rimango fino al 2008. Grande appassionato di scialpinismo. Nel 1997 scopro il mondo giovanile della mia Sezione e ne rimango affascinato. È fantastico trasmettere tutto quello che ho imparato negli anni ai giovani. Nel 2002 frequento il corso di Accompagnatore di Alpinismo Giovanile (AAG). Nel 2008 l'8° corso per Accompagnatori Nazionali (ANAG). Componente della Commissione LPV di Alpinismo Giovanile dal 2003, e della CCAG dal 2010. Sono stato consigliere, vicepresidente e adesso presidente della mia sezione. Ho frequentato buona parte delle Alpi Occidentali, con varie salite in Svizzera. Partecipare alla spedizione all'Ararat per me è un'esperienza unica e irripetibile, un'occasione fantastica da condividere con i nostri giovani, che sono il futuro del CLUB ALPINO ITALIANO |
Armando
Ciao ragazzi, eccomi qua con i miei cinquanta anni, la mia storia parte da una sezione molto lontana la Val Comelico nell’alto Bellunese, dove un montanaro che ama i giovani ha deciso di diventare Accompagnatore. Spesso mi chiedono perché amo la montagna ed io ogni volta rispondo: perché ti spinge a confrontarti con i tuoi limiti, con le tue debolezze, con le tue capacità, perché rincorre la tua pigrizia, ti fa abbassare la schiena, ti fa riflettere, ti fa soffrire, ti fa gioire, ti fa, ti fa…. ma soprattutto ti obbliga a conoscerti dentro. Ho ricevuto da questa “grande Fonte” la forza e la giovinezza e con essa il perenne entusiasmo, ecco perché sono qui con voi a condividere gli stessi ideali, pronto ad affrontare questo MERAVIGLIOSO VIAGGIO
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BrunoLa mia frequentazione della montagna nasce abbastanza presto; vivendo in un area di montagna, soprattutto d’inverno, trascorrevo il tempo libero sui colli intorno casa, con i coetanei, cercando di imparare i primi rudimenti sulla tecnica sciistica; il materiale che usavamo a quei tempi ce lo costruivamo in casa con l’aiuto di qualche amico che aveva il papà falegname, altri tempi; questo inizio vi fa capire che non sono più tanto giovane; infatti spesso mi ritrovo il più vecchio nella squadra di amici o Accompagnatori che va in montagna. Fra qualche giorno arriverà il compleanno e saranno 64. Se faccio un bilancio del tempo trascorso salendo e scendendo montagne mi accorgo che ne verrebbe fuori una pagina un po' troppo lunga da leggere; quindi meglio essere brevi. Ho avuto la fortuna di poter frequentare, salire, avvicinare parecchie montagne e le loro popolazioni, nelle Alpi e in giro per il mondo: dal sud America all’Africa, dal medio all’ estremo Oriente, dall’ Himalaya agli Altaj e da qualche anno nell’estremo nord d’Europa. Mi è sempre piaciuto portare a casa il ricordo delle popolazioni residenti e soprattutto il ricordo dei bambini incontrati dai quali, spesso, ho ricevuto insegnamenti. Forse questi incontri mi hanno spinto, in età non più giovane, a diventare Accompagnatore di Alpinismo Giovanile. E quindi eccomi qua, oggi, a dare una mano a ragazze e ragazzi che si accingono a vivere questa entusiasmante avventura; spero vivamente che tutto vada bene e possiate tutti insieme raggiungere la cima e portare a casa un gran bel ricordo di questa esperienza. Con il pensiero sarò con voi. In bocca al lupo..
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CarlaCiao!
io sono Carla, 47 anni, marchigiana della sezione di Senigallia. Socia CAI da
oltre 25 anni. Frequento la montagna fin dall’adolescenza in tutte le stagioni e in tutti i modi
possibili , ma senza pretese di grandi
performance. Mi seguono, nella mia grande passione per la montagna, mio marito
e soprattutto mia figlia maggiore. Da
parecchi anni porto i ragazzini in montagna e inizio a cogliere i frutti del
mio impegno: con grande soddisfazione vedo ormai diversi di loro diventare
arrampicatori, speleologi o sci alpinisti. Partecipare alla spedizione sull
ARARAT e riuscire ad arrivare in vetta
coi ragazzi sarebbe davvero la ciliegina sulla torta della mia attività di
Accompagnatore AG. Un grazie alla
montagna e all’Alpinismo Giovanile per tutto ciò che mi ha dato e che ancora mi
darà e un grande in bocca al lupo a
tutta la spedizione !!
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DavideCiao! Sono Davide, ho 15 anni e vengo da Varese, sono socio CAI dal 2009. Ho sempre avuto una gran passione per le montagne ed avendole a due passi da casa ho potuto coltivarla nei migliori dei modi.
Oltre all’alpinismo le mie passioni sono la Mountain Bike, e l’arrampicata in falesia. Studio elettronica e mi piacerebbe molto laurearmi in ingegneria. Ringrazio di cuora l’Alpinismo Giovanile per avermi dato questa opportunità e spero di riuscire ad arrivare in vetta all’ARARAT con tutto il team della spedizione! |
DianaCiao sono Diana ho 17 anni vengo da Ravenna e sono iscritta al CAI dal 2007, anche se sono cresciuta in una città marittima la passione per la montagna non è mai svanita, mi è sempre piaciuta, mi regala emozioni e soddisfazioni che poche altre cose sanno darmi... Sono una ragazza solare ed estroversa, mi piace stare in gruppo e amo fare sport.. Spero che questa spedizione mi aiuti a crescere e spero di poter tornare a casa con tanti di bei ricordi da raccontare!
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EdoardoCiao, mi chiamo
Edoardo, ho 17 anni, vivo a Roma e sono iscritto al CAI dal 2006. Frequento il
quarto anno del liceo scientifico Farnesina, pratico atletica leggera allo
Stadio dei Marmi e il mio mezzo di locomozione è una bellissima bici da corsa
degli anni ’70. Ho sempre avuto passione per la montagna a 360° ma da quando ho
iniziato a fare attività col CAI è aumentata sempre di più merito sicuramente
degli accompagnatori e dei gruppi di ragazzi che ho incontrato.
Beh che altro dirvi
di me…. conto i giorni che ci separano dalla partenza per questa avventurosa spedizione!
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EnzoCiao, sono Enzo, ho 16 anni e vengo da Egna, (Bolzano).
Frequento il liceo scientifico a Bolzano, e le mie grandi passioni sono il pianoforte e la montagna. Ho iniziato ad amare la montagna da piccolo, grazie ai miei genitori che mi hanno sempre portato da quando potevo camminare. Sono socio CAI dal 2003 e andando in montagna con il CAI ho conosciuto molta gente simpatica e altri ragazzi che condividono la mia stessa passione. Sono molto contento di poter partecipare alla spedizione sull'Ararat e di poter condividere questa esperienza stupenda con gli amici del gruppo! Grazie al CAI per averci dato questa possibilità! |
FrancoBuongiorno a tutti. Sono siciliano, vivo e lavoro a Bronte (città del pistacchio), e sono medico.
Frequento le montagne siciliane sin da piccolo poi, crescendo, ho frequentato altre montagne: quelle fuori e quelle dentro di noi. Negli anni ho capito che sia le une che le altre possono essere affrontate solo con le proprie forze e con i propri limiti. Come la vita. Nel mio zaino c’è sempre uno spazio da riempire con nuove esperienze e con quello che gli altri mi danno di volta in volta: insegnamenti, emozioni, amicizia, aiuto, solidarietà, condivisione, in una parola “valori” con i quali continuare a crescere. Grazie a tutti, più siamo e meglio stiamo. Ah, dimenticavo, ci vediamo per l’Ararat, cose turche! |
Lucio
Ciao sono Lucio, ho 56 anni e sono un Accompagnatore Nazionale di
Alpinismo Giovanile. Iscritto al CAI dal
1978 al 1999 presso la Sezione di
Sulmona e dal 2000 presso la Sezione nazionale Associazione Guide Alpine
Italiane. Appassionato di montagna da
giovane, ho iniziato ad accompagnare i ragazzi nel 1986 cercando di insegnar
loro la corretta frequentazione della montagna ed imparando da loro tantissimo e
ritengo, proprio per questi motivi, che l’Alpinismo Giovanile è sicuramente il
settore del CAI più completo, quello che dà più soddisfazioni. Con grande entusiasmo ho chiesto di partecipare alla spedizione sul
Monte Ararat per vari motivi, i più importanti sono il poter offrire ai ragazzi
dell’Alpinismo Giovanile una occasione che li premi a coronamento di tutta l’attività svolta con
passione in montagna offrendogli una esperienza di vita sicuramente
indimenticabile e l’altra il luogo scelto che ci riporta alla biblica rinascita
dell’essere umano come testimoniano le Sacre Scritture. Sono sicuro di poter rileggere con piacere in
vetta, sui volti dei ragazzi, la grandissima soddisfazione di aver partecipato a questa iniziativa così
come la lessi nei volti dei ragazzi che accompagnammo sul Monte Olimpo in
Grecia nel 2008.
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Gian Carlo
Ciao mi chiamo Gian Carlo, felicemente sposato con Ketty ed insieme abbiamo una figlia di nome Elisa. Le mie grandi passioni sono l'outdoor, la montagna in particolare, praticando alpinismo e mountain bike.
Sono socio del CAI della sezione di Ovada (AL), Accompagnatore Nazionale di Alpinismo Giovanile e Istruttore Sezionale di Alpinismo. Cercare di educare i giovani attraverso la frequentazione della montagna è l'occupazione principale nel mio tempo libero. Ho l'onore di essere a capo di questa spedizione e farò tutto il possibile perchè il gruppo possa vivere una bella esperienza di vita e di montagna. Da sempre appassionato anche di fotografia cercherò di portare a casa anche qualche bello scatto. |
Giulio
Sono Giulio Orsingher, ho 16 anni e vivo a Trento. Frequento il terzo anno del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci.
Sono iscritto alla Sezione di Trento della SAT che sta dandomi un gradito supporto per la partecipazione alla spedizione sull'Ararat. Ho parecchie passioni, tra le quali spiccano l'arrampicata e più in generale l'outdoor in montagna, sia d'estate che d'inverno. Inoltre faccio parte del gruppo Scout Trento 12. Mi piace anche disegnare e scattare fotografie. Inoltre con il nuoto mi tengo in esercizio quotidianamente. In sintesi mi piace uno stile di vita attivo e motorio.Trovo fantastico poter andare sui ghiacciai con picozza e ramponi in compagnia di ragazzi della mia età e di accompagnatori che amano, come me, la montagna; la preparazione in alta quota effettuata nel corso del 2012 è stata splendida, sicuramente lo sarà anche sull'Ararat. |
Luigi (Gigi)
Il mio primo bollino sulla tessera CAI è datato 1972 Sezione
di Inveruno MI. Nel 1990 la mia passione per la montagna e il mio volerla
trasmettere ai giovani, mi ha portato a diventare, dopo aver frequentato il
relativo corso, Accompagnatore di Alpinismo Giovanile (AAG). Nel 1996 ho poi
frequentato il 3° Corso per Accompagnatori Nazionali, conseguendo il titolo di
ANAG. Tra le varie cose che ho fatto nel mondo CAI, oltre a mettere piede sulle
tante cime delle Alpi e di averci portato centinaia di ragazzi e ragazze a
scoprire questo fantastico mondo, sono stato consigliere e poi presidente della
mia sezione, componente della CRLAG e componente della CCAG. Ho avuto anche la
fortuna di conoscere tanti amici e di avere condiviso con loro delle splendide
salite sulle montagne Himalaiane in Nepal il Kala Pattahr e in Tibet la Kora
del Kailash. Il mio futuro? Riuscire a portare e far scoprire ancora a tanti
giovani la bellezza e a rispettare quel
mondo che il CAI propone
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Marco C.Ciao! Sono Marco, ho 16 anni, vivo a Varese e sono iscritto al C.A.I. da tre anni.
Frequento il liceo classico, amo lo sport, pratico il salto con l'asta e quando ne ho il tempo vado in bicicletta; inoltre suono il pianoforte. Mi piace la natura, e da ciò viene la mia passione per la montagna, che ho sempre avuto, fin da piccolo. Credo che la spedizione sull'Ararat sia un'esperienza meravigliosa: sia dal punto di vista della scalata, sia da quello culturale, poichè visiteremo e potremo conoscere il paese; e naturalmente spero che riusciremo tutti a raggiungere la vetta! |
Marco C.Ciao, sono Marco, ho 17 anni e sono di Monterado (AN).
Sono nel C.A.I. di Senigallia dal 2008. Adoro stare all'aria aperta e i bellissimi paesaggi che si possono ammirare soltanto in montagna! Adoro lo sport, il trekking e l'arrampicata e sono felicissimo che il CAI mi abbia fatto partecipare ad un progetto come questa spedizione sull'Ararat! Sono sicuro che vivrò un'esperienza unica, che mi farà crescere, mi farà conoscere luoghi, culture e mi regalerà nuove emozioni! |
MassimoCiao, sono Massimo Cipolloni, detto “Cipo”, ho 49 anni e sono Accompagnatore di Alpinismo Giovanile ed Escursionismo della Sezione di Frascati, socio dal 1992, sono dipendente di una società di Informatica ma fin da bambino ho una grande passione “la Montagna”, trasmessa principalmente da mio nonno; ora questa grande passione, che si esplica in tutte le attività all’aria aperta montane, sia invernali che estive, cerco di trasmetterla con entusiasmo ai ragazzi che in questi anni partecipano alle attività organizzate dalla mia Sezione e anche dalle altre Sezioni del Lazio. Nel corso di questi anni ho già partecipato a due trekking in Nepal e a una Spedizione sci-alpinistica in Karakorum, la traversata con le slitte dei ghiacciai Hispar-Biafo, quindi eccomi pronto per questa nuova avventura insieme ad un gruppo fantastico di Ragazzi e Accompagnatori!!!
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Matteo D.
Ciao a tutti sono Matteo, ho sedici anni e sono iscritto alla SAT di Malé. Vivo in un ambiente bellissimo in Val di Peio, in Trentino, dove coltivo la mia passione della montagna facendo scialpinismo, escursioni e trekking. Frequento la seconda liceo scientifico e attendo con ansia il momento della spedizione, che sono sicuro sarà un esperienza stupenda, sia dal lato culturale con la visita di una stupenda città come Instabul sia da quello alpinistico con il raggiungimento di una vetta come l'Ararat.
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Matteo G.
Ciao e buona montagna a tutti! Mi chiamo Emiliano Matteo Girotti sono A.N.A.G.
proveniente dalla sezione di Ravenna (pianura vista mare…) attualmente in
Commissione Centrale di A.G. e precedentemente componente della S.C.A.G., nonché della commissione T.E.R. di A.G.
Che dire… amo la montagna perché mi fa sentire
piccolo anche ora che sono sufficientemente grande. Amo la montagna perche mi
accetta con le mie capacità e i miei limiti di uomo. Amo la montagna perche è
veramente una scuola di vita nei versanti che offre, nelle diversità che
accetta, nell’armonia, prodotto finale, che sempre mi riempie il cuore. Mi trovo coinvolto in questo momento
importante di Alpinismo Giovanile che segna i 150 anni del C.A.I. Una sintesi
tra il passato (io e altri accompagnatori
presenti) e il futuro, i ragazzi che verranno con noi e che domani
continueranno ad andare anche senza noi!! Un gruppo. Assieme, dita unite, un
pugno tenace e compatto non singole dita, questo lo spirito della spedizione. È
bello che tutto ciò si sviluppi
sull’Ararat. Montagna Simbolo, montagna di fatiche, di dolore e di speranza.
Montagna di rinascita. Sono sposato con Miria ho tre figli e una
bellissima nipote, lavoro come Educatore presso le dipendenze patologiche
dell’Ausl di Ravenna. Mi occupo anche di prevenzione nei luoghi di
divertimento. Amo la vita e la curiosità che richiede.
Amo il ruolo di educatore e il ruolo
tecnico che si sintetizzano nel Progetto Educativo dell’A.G. È quindi un onore essere qui con voi! E con me
simbolicamente ci sono tutti i giovani che ho avviato ai monti e con me ci sono
tutti quelli e in particolare qualcuno che tanto mi hanno insegnato. Ora basta. A presto
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Matteo P.
Sono Matteo ho 17 anni e sono di Ancona iscritto alla sezione di Senigallia . Vado in montagna da quando sono piccolo; insieme all'arrampicata il trekking è tra le cose che mi piacciono di più infatti una delle mie più grandi aspirazioni sarebbe coniugare un futuro lavoro a questa passione che ho. Questa spedizione per me sarà un grande momento di crescita personale e un esperienza che mi rimarrà impressa nella mente per sempre.
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Paola B.Ciao, sono Paola, ho diciassette anni e sono iscritta al CAI dal 2004 nella
sezione di Legnano. Frequento il liceo scientifico e mi piacerebbe studiare geologia all'università. Mi piace correre, andare in bicicletta e suono il flauto traverso e la chitarra. Ho sempre adorato la montagna, da quando ero piccola, grazie a mio papà e all'Alpinismo Giovanile: mi piace camminare, sciare, arrampicare e andare in grotta. Non vedo l'ora di partire per la Turchia: non sono mai andata all'estero, quindi sono entusiasta di visitare un paese che non conosco e sono sicura che questa esperienza sul monte Ararat sarà un bellissimo ricordo per noi che partecipiamo alla spedizione! |
Paola O.Mi
chiamo Paola Orlandoni e sono nata a Castelfidardo, la città della fisarmonica,
nel 1962. Dal 1998 sono iscritta alla sez CAI di Macerata ed ho partecipato a corsi di alpinismo e roccia. Una
volta un tipo mi chiese: “perché la montagna?” Risposi:
“…la voglia di conoscere
l’ambiente, di aiutare gli altri ad amare e apprezzare la natura e tutto quel
mondo fatto di cose semplici e allo stesso tempo grandi... ma tanto più grandi
di noi. La voglia di trasmettere amore e gioia per la vita, anche quando ci
sono momenti che ti spingono via dall’essere ottimista… La voglia di scoprire
noi stessi e gli altri, i nostri limiti,
le nostre forze in un ambiente diverso
da quello che ci travolge tutti i giorni... E infine
la certezza che la montagna più grande, più affascinante, ma anche la più
difficile è quella che sta dentro ognuno
di noi! E dentro ogni “nostra” vetta si nasconde un tesoro, un sogno! Ed è
proprio la volontà di realizzare questo sogno che rende la nostra vita
interessante. Dentro ognuno di noi c’è una grande forza e una grande dignità da
non conoscere ostacoli: basta tirarli fuori!”. Decido così di condividere i
miei sogni con i giovani che sono il futuro del sodalizio e nel
2004 divento Accompagnatore Alpinismo Giovanile, nel 2008 Accompagnatore Nazionale di Alpinismo
Giovanile e Istruttore sezionale di sci escursionismo. Oggi, avere l’opportunità di condividere con questi splendidi ragazzi, la salita ad una
montagna intrigante come l’Ararat vuol
dire …continuare a sognare!
Grazie a tutti per questa esperienza che ci unisce ancora di più. |
RobertoRoberto Andrighetto, 46 anni, da Varese.
Sono socio CAI da 20 anni, e dal 2010 sono diventato Operatore Regionale Tutela Ambiente Montano.In montagna pratico soprattutto escursionismo, integrato da una piacevole dose di alpinismo "facile"; nell'ambito della sezione di Varese mi impegno anche ogni anno nella conduzione di qualche escursione. Coltivo l'impegno in campo ambientale non solo in ambito CAI: dal 1993 sono Guardia Ecologica Volontaria del Parco del Campo dei Fiori; per di più, per lavoro mi occupo di consulenze in campo ambientale, ed in particolare di studi di impatto ambientale. E' quindi per me naturale mettere la mia esperienza e la passione per la montagna a servizio della spedizione all'Ararat, nell'ottica di minimizzane l'impatto sul territorio. |
ValentinaCiao, mi chiamo Valentina e ho 37 anni. Vivo ad Arenzano (GE) e insegno scienze in un liceo scientifico a Genova. Sono socia CAI dal 2002, anno in cui ho preso il titolo di Operatore Naturalistico Culturale Nazionale e l’anno successivo di Operatore Nazionale TAM. In realtà frequento la montagna sin da bambina, e da un po’ di anni pratico alpinismo, ma solo dopo essermi laureata in Scienze Naturali, ho raggiunto la consapevolezza di voler unire questa grande passione alla volontà di far conoscere e tutelare l’ambiente montano, in tutte le sue componenti naturali e antropiche.
Partecipare alla spedizione Ararat per me è un enorme privilegio e un’ottima opportunità di poter trasmettere a tutti i suoi partecipanti, soprattutto i ragazzi, i principi di una spedizione ecocompatibile, così come è espresso nel Bidecalogo del CAI. |
WalterSono Walter e ho 16 anni. Ho molti amici e ho molti ineressi. Gioco a rugby perchè c'è il terzo tempo... Scherzo!!!
Ho incominciato ad andare in montagna insieme al gruppo AG di Ascoli Piceno e ringrazio Elena, Fabio ed Alberto. In questa avventura mi motivo con una frase di Angelo D'Arrigo "Spingendo quotidianamente i nostri limiti, riusciamo a piccoli passi a superare le paure che ci vietano il possesso della nostra esistenza”. Buona avventura a tutti noi!!. |
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